Roma: sulla ristrutturazione del mercato rionale di Piazza Dell’Unità, l’assessore al commercio fa marcia indietro su tutto

di Roberto Casalena

Mentre stiamo ancora attendendo le risposte alle domande su un’intervista richiesta all’assessore al commercio del Primo Municipio Jacopo Scatà, si apprende, intanto, che lo stesso ha fatto marcia indietro sulle postazioni attive all’interno del ristrutturando mercato di Prati, riportando queste a quante erano in precedenza, per cui, quanto prima, verrà approvato il nuovo progetto che prevede lo stato anche.

Per quanto riguarda, invece, le varie forzature da parte di Scatà per la fuoriuscita di negozi e banchi all’interno del mercato stesso, dopo tre proroghe si è giunti alla realtà dei fatti, e cioè che senza la possibilità di poter mettere al di fuori del mercato i container in attesa della successiva ristrutturazione che dovrebbe durare 10 mesi, nulla è stato fatto, tranne qualche raro container messo qua e là, si para di 6 o 7 postazioni contro le 39. Dunque a parte la retromarcia con il dietrofront sulla ristrutturazione stessa si attendono ancora le segnalazioni stradali dove poter ubicare gli altri container, oltre gli attacchi per luce ed acqua, compreso l’allaccio fognario. La battaglia del nostro giornale contro i disservizi e le forzature dell’assessorato del Primo Municipio di Roma, almeno per ora, è stata vinta.

Risulta strano, però che nessun giornale oltre al nostro si sia occupato del caso-scandalo.