Clamoroso: bollo auto in bolletta luce, o aumento prezzo carburanti

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Clamoroso: bollo auto nella bolletta elettrica. Dopo la stangata di caricare il canone Rai sulla bolletta energetica, senza possibilità di ricorso, nemmeno chiedendo il blocco canali Rai. Renzi pur di far cassa certa, sarebbe all’opera per inserire l’odiata imposta in bolletta. Questo avviene dopo i ripetuti annunci, a solo scopo propagandistico, di eliminare la tassa dall’inizio del prossimo anno. Il premier voleva farsi bello sfruttando la normativa UE che ne cancella di fatto l’esistenza da tempo. L’Italia, è risaputo, è sempre molto restia ad adeguarsi alle normative di Brussels, ed è rimasto il solo a tenere in vita l’iniqua tassa. Fregandosene di pagare penalities, esigue però rispetto agli introiti. Nel 2014, secondo l’Anfia ( Associazione Nazionale Filiera Automobilistica) sarebbero  6,1 miliardi di euro, mentre  il comparto auto, nel suo insieme, rende complessivamente al Fisco 71,6 miliardi, pari al 16,8% del gettito complessivo dello Stato. Se pur dovesse esser eliminata, la tassa di possesso, già si trama per sostituirla. È stata appena presentata alla Camera una proposta di legge, a prima firma di Roberto Caon, e depositata dal Movimento Fare, di Flavio Tosi, per abolire il bollo auto in cambio dell’aumento delle accise su benzina e diesel, circa 12 centesimi netti al litro. L’aumento premierebbe chi usa poco l’auto, vale a dire: “Chi più inquina, paga”. L’incremento amplierebbe sicuramente il numero di coloro che consumano di più, ma non solo. Infatti attualmente la tassa di possesso riguarda solo i proprietari che posseggono un veicolo registrato, mentre se venisse approvata la nuova proposta, ad essere coinvolti sarebbero anche i tantissimi turisti stranieri che vengono in Italia, e i camion con targa Ue che transitano lo stivale. Infine, coloro che registrano l’auto all’estero per non pagare l’imposta, non potrebbero più evadere. Certo è, Renzi, per esser serio, avrebbe dovuto informare gli italiani che il bollo auto sarebbe stato, sì cancellato, ma inserito sotto altra forma. A Pinocchio continua ad allungarsi il naso.