Nuova giunta capitolina, colpevole ritardo
nuova-giunta-colpevole-ritardo
Nuova giunta capitolina. La squadra di governo del Comune di Roma, è ancora in alto mare, altri al ballottaggio già l’avevano preparata(non certo per tesserne le lodi). È davvero un fardello opprimente per Roma, che non ha bisogno di ulteriori perdite di tempo, viste le critiche condizioni in cui versa. Questa è già una grossa lacuna per il neosindaco della Capitale che mai ci saremmo attesi. Allora, siccome la squadra è solo embrione, ipotetiche presunzioni, noi proponiamo due nominativi per togliere, di impaccio, almeno in parte, la Raggi, Vittorio Sgarbi, alla Cultura, e Gianni Rivera, allo Sport. Altro che Luca Bergamo, che ha già lavorato con le giunte Veltroni e Rutelli (di certo non il nuovo) e Andrea Lo Cicero, rugbista, destra sociale.
Un’armata Brancaleone Dove sono le competenze tanto sbandierate? La Raggi, andata al ballottaggio con ben 11 punti di vantaggio su Giachetti, si è fatta trovare impreparata come una dilettante all’evento, ad una vittoria annunciata, che già portava in seno la formazione preventiva di una squadra. Vanno bene i buoni programmi e la trasparenza, ma se non si è capaci di costituire uno straccio di giunta, prima dell’elezione, quale celerità ci si dovrebbe attendere per uscire dal dedalo di problematiche i prossimi 5 anni?
Alla faccia del subito al lavoro, all’alba dell’elezione. E’ strano, tra l’altro, che la Raggi, a differenza dei suoi colleghi sindaci eletti, abbia messo una tagliola da 150.000 euro per coloro che si rendessero colpevoli di qualche possibile reato o semplice inadempienza. Si sostituisce agli organi competenti in materia di diritto? Tutto ciò genera diffidenza in chi vorrebbe assumersi l’incarico d’assessore, anche in modo pulito. Ci sembra una mossa errata, che di certo non facilita le cose, soprattutto se si vuole avere dalla propria parte dei seri professionisti, e conduce ad una questua nei bassifondi.